L'evento potrà essere di aiuto anche per i familiari delle vittime che potranno ricevere informazioni utili per affrontare al meglio la difficile situazione che si ritrovano a vivere.
nella foto: L'evento potrà essere di aiuto anche per i familiari delle vittime che potranno ricevere informazioni utili per affrontare al meglio la difficile situazione che si ritrovano a vivere.
1 maggio 2014

Ludopatia e alcool, in piazza a Viterbo per combatterli

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Sconfiggere la dipendenza da superalcolici e gioco d'azzardo partecipando ai gruppi di auto-mutuo aiuto del Sert di Viterbo. Martedì prossimo un incontro gratuito nel centro cittadino per capirne le problematiche ed analizzare le possibili soluzioni

Un appuntamento per sensibilizzare la popolazione sul problema delle dipendenze patologiche. L'evento gratuito è in programma martedì 6 maggio a partire dalle ore 19.00 in piazza Fontana Grande a Viterbo: sarà un'occasione per discutere e meglio comprendere l’attività dei gruppi di auto-mutuo aiuto per chi soffre di ludopatia e alcolismo.

«Nei gruppi, sotto la supervisione di esperti, le persone possono parlare liberamente e confrontarsi sulle difficoltà quotidiane legate alla dipendenza – spiega Anna Rita Giaccone, responsabile del Sert della Ausl di Viterbo -. Ogni partecipante può trovare la forza di reagire tramite l’aspetto mutualistico che è alla base del confronto. Ascoltare la storia di chi è riuscito a superare le stesse difficoltà può essere un aiuto di fondamentale importanza».

L’evento, oltre a rivolgersi a chi ha problemi di alcool e gioco, potrà essere di aiuto anche per i familiari delle vittime che potranno ricevere informazioni utili per affrontare al meglio la difficile situazione che si ritrovano a vivere.

«Vogliamo che sia chiaro a tutti come i gruppi rappresentino un’opportunità di ricevere sostegno emotivo per affrontare le problematiche esistenti - continua Giaccone -. È importante essere presenti settimanalmente per potersi liberare di tutta l’angoscia derivata dai litigi, dalle assenze sul lavoro, dai dissesti economici causati dai debiti e dal denaro preso a prestito dagli usurai».

Nel corso dell’evento verrà presentato il libro "Le parole di chi ce l'ha fatta" , con le testimonianze di chi è riuscito ad uscire dal tunnel della dipendenza. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Erinna che si occupa di violenza sulle donne.

La giornata è organizzata dall’Associazione di promozione sociale Polis, in collaborazione con il Sert della Ausl di Viterbo e l'Aido. Per maggiori informazioni riguardanti i gruppi di auto-mutuo aiuto è possibile rivolgersi alla dottoressa Anna Rita Giaccone (334 6738215) oppure al dottor Luca Piras (329 6162836).