Al via la campagna antinfluenzale e antipneumococcica 2016 – 2017
Sarà condotta su tutto il territorio della Tuscia fino al 31 dicembre
Anche quest’anno parte nella Asl di Viterbo la campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2016-17. La campagna è rivolta, in particolar modo, a chi ha compiuto i 65 anni e ai soggetti di tutte le età, affetti da malattie croniche. Attivato lunedì 24 ottobre, l’importante strumento di sanità pubblica resterà operativo fino al 31dicembre in tutto il territorio provinciale, con la preziosa e indispensabile collaborazione dei medici e dei pediatri di famiglia: gli unici in grado di raggiungere in maniera appropriata e capillare tutti i soggetti che necessitano della vaccinazione.
È possibile vaccinarsi anche nelle sedi aziendali: presso l’ambulatorio dedicato della Cittadella della salute a Viterbo (Poliambulatorio, piano primo, stanza numero 128, dal lunedì al giovedì, dalle ore 9 alle ore 12, senza necessità di prenotazione) e negli ambulatori vaccinali ubicati nelle sedi distrettuali di Montefiascone, Vetralla e di Civita Castellana, dove sono presenti avvisi locali sulle modalità e sugli orari di erogazione del servizio.
“La vaccinazione – spiega il direttore del Coordinamento dei programmi di vaccinazione della Asl di Viterbo, Silvia Aquilani - è fortemente raccomandata anche per chi svolge un lavoro di pubblica utilità come le forze dell’ordine, il personale sanitario e chiunque operi nei servizi essenziali (ad esempio nella protezione civile e i nei trasporti). Il vaccino non contiene virus interi e attivi, ma frammenti dei ceppi influenzali A e B e, sulla base di consolidate evidenze scientifiche, rappresenta un’arma strategica di sanità pubblica sicura ed efficace per limitare i casi di malattia e i costi che ne derivano. L’influenza è spesso percepita come una patologia banale, ma può essere gravata da importanti complicanze con letalità elevata. Per la corrente stagione è inoltre prevista la circolazione di due nuove varianti del virus, rendendo suscettibile anche chi lo scorso anno si è vaccinato o ha avuto la malattia. Uno dei nuovi virus previsti per la stagione in corso è già stato isolato in Italia, ma siamo ancora lontani dall’inizio dell’epidemia. È importante però vaccinarsi tempestivamente, tenendo presente che il vaccino protegge a partire da due settimane dalla somministrazione e per circa sei mesi. Contestuale alla campagna antinfluenzale è l’avvio concomitante dell’offerta vaccinale gratuita contro lo pneumococco, responsabile di polmoniti e broncopolmoniti, di sepsi e meningiti, più frequenti nei soggetti che hanno superato i 65 anni di età”.