Donazione sangue, a Belcolle il servizio trasfusionale della Ausl Viterbo
Aperto 7 giorni su 7, il centro Ausl del presidio ospedaliero di Belcolle non svolge solo la funzione di centro trasfusionale ma offre anche attività di Day hospital. Riscaldati, direttore del servizio: «Con i nostri numeri, uno dei primi cinque poli produttivi nel Lazio»
Il centro trasfusionale di Belcolle è il punto di riferimento per le donazioni di sangue nella provincia di Viterbo. L’attività del presidio garantisce autosufficienza per Belcolle e gli altri 58 centri di prelievo presenti sul territorio provinciale, ma anche supporto per le esigenze trasfusionali degli altri ospedali del Lazio.
Per capire la centralità per l’intero sistema della sanità regionale della struttura di Belcolle basta citare un dato: 16.741. È il numero delle sacche di sangue che sono state raccolte solo nello scorso anno.
«Avere una così grande produttività, - commenta Tiziana Riscaldati, Direttore del servizio - ha fatto sì che il centro trasfusionale sia stato indicato dalla Regione stessa come uno dei cinque poli produttivi deputati alla lavorazione e produzione degli emocomponenti. Partecipare all’attività di compensazione regionale ci rende orgogliosi».
«Per diventare donatore – spiega Alessandra Telli volontaria Avis – esiste un’attività preliminare all’accettazione che passa attraverso il colloquio con il medico che deve accertare l’idoneità del candidato. Dopo il prelievo ematico passiamo alla registrazione dei dati anagrafici. Questo ci consente di agire prontamente quando c’è bisogno di reperire urgentemente il sangue necessario per far fronte all’emergenza».
Far fronte all’emergenza sangue per salvare più vite possibili non è la sola funzione del centro trasfusionale di Belcolle, dove vengono tenuto laboratori specializzati e progettate e realizzare attività di sensibilizzazione sul tema della donazione.
«Da molti anni – continua Riscaldati – garantiamo un’intensa attività di raccolta ematica, grazie alla cultura della donazione molto diffusa tra la popolazione del Viterbese. Attraverso il volontariato, con la collaborazione dell’Avis, organizziamo iniziative benefiche, concerti e campagne mirate per i più giovani, ottenendo ottimi risultati».
Oltre al prelievo e al trattamento degli emocomponenti attraverso il laboratorio di immunoematologia, l’unità trasfusionale di Belcolle si occupa della raccolta e conservazione di cellule staminali e dell’accoglienza in “day-hospital”.
«Nel 2013 – conclude la responsabile del servizio - abbiamo registrato oltre duemila accessi e più di 500 pazienti. Parliamo di persone che soffrono di patologie importanti e che si rivolgono a noi per terapie trasfusionali e trattamenti specialistici. Per questo, stiamo adottando un sistema di tracciabilità mediante l’introduzione di un bar-code, così da limitare al minimo i rischi per la salute dei pazienti. In più al massimo entro il mese di maggio, otterremo la certificazione di qualità Iso, ulteriore garanzia per chi viene a donare o ricevere».
La struttura è aperta al pubblico sette giorni su sette dalle 8 alle 11. Per ricevere informazioni specifiche è possibile rivolgersi allo 0761/339014.