#LOTTOcontrolaviolenza: Da oggi parte la campagna di sensibilizzazione e di promozione della salute contro ogni genere di violenza
L'iniziativa, promossa da Federsanità nazionale, Asl Viterbo e associazione Juppiter, con il patrocinio di Anci nazionale, sarà sostenuta in tutta Italia da 126 partner sui social e con iniziative dedicate fino all'8 aprile.
Federsanità nazionale, Asl di Viterbo, e l’associazione Juppiter sono i promotori della campagna di sensibilizzazione e di promozione della salute #LOTTOcontrolaviolenza, contro ogni forma di violenza, che da oggi e fino all’8 aprile vedrà impegnati 126 partner dislocati su tutto il territorio nazionale.
La campagna, che ha ottenuto anche il patrocinio di Anci nazionale, è incentrata su alcuni messaggi chiave: la lotta a ogni forma di violenza, che deve essere riaffermata ogni giorno; l’impegno per la costruzione di un modello culturale basato sul rispetto e sulla comprensione dell’altro; contrapporre alla paura e all’indifferenza il “fare sistema”.
Il piano di comunicazione prevede l’utilizzo del web e dei social, con la pubblicazione di post da rilanciare attraverso l’hashtag #LOTTOcontrolaviolenza da parte di tutti i soggetti che hanno manifestato l’intenzione di partecipare all’iniziativa (istituzioni, enti pubblici, enti privati, associazioni di volontariato, terzo settore, organizzazioni sindacali, società scientifiche, istituti scolastici, ordini…), con la possibilità di aggiungere dei personali contributi a sostegno della campagna e del messaggio a questa collegato.
Moltissimi partner, oltre all’impegno della diffusione dei contenuti editoriali e multimediali, parteciperanno alla campagna con iniziative pubbliche o mediatiche che verranno realizzate dall’8 marzo all’8 aprile 2022. Ares 118, per portare un esempio concreto delle numerose attività che si svilupperanno nei 30 giorni della campagna, ospiterà il messaggio #LOTTOcontrolaviolenza in tutte le ambulanze presenti nella regione Lazio.
“L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la violenza come uno dei maggiori problemi di salute pubblica – spiega il direttore generale della Asl di Viterbo, Daniela Donetti -. La campagna che abbiamo ideato, insieme a Federsanità e all’associazione Juppiter, e che si è alimentata con il contributo prezioso di tutti i partners, si pone l’obiettivo di favorire un piano di intenti e di azioni concrete che veda agire in rete, in azioni collettive, diversi soggetti, con la messa in campo di tutte le risorse, le energie, le professionalità, le competenze disponibili per dare piena realizzazione alle 8 raccomandazioni contenute nel rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Raccomandazioni che indicano con chiarezza come per prevenire e combattere la violenza sia necessario Fare Sistema. Cultura, educazione ed esempio per accompagnare la maturazione della capacità di ognuno di fare scelte libere e giuste. Sanità pubblica per prevenire e proteggere la Comunità da ogni forma di manifestazione di violenza. Queste sono le motivazioni alla base della campagna di sensibilizzazione che realizzeremo fino all’8 di aprile. Purtroppo, e dolorosamente, sono motivazioni che, in questi giorni di guerra, di devastazione e di vittime innocenti, acquisiscono ancora più valore e significato. Per questo, è doveroso da parte di tutti noi riaffermarle con forza ogni giorno. Ovunque”.
“"La violenza, in ogni sua forma – conclude Tiziana Frittelli, presidente di Federsanità - è un atto meschino innescato da logiche di disuguaglianza sociale. Sono azioni ignobili che in alcuni casi passano inosservate o minimizzate. La violenza può assumere diverse facce. Può manifestarsi con una minaccia, un atto di stalking, uno schiaffo, un calcio o un pugno. Oltrepassa ogni limite, può togliere la vita. Mai come in questo periodo, occorre disseminare prevenzione, investire in comunicazione per ripristinare un clima di fiducia e di rispetto verso l'altro, che nel tempo si è andato perdendo, facendo rete e mettendo a sistema iniziative, progetti e azioni, anche partendo dalle nostre strutture sanitarie e da chi vi opera, troppo spesso vittima di atti di intollerabile violenza che si deve condannare a gran voce".
#LOTTOcontrolaviolenza,
I promotori:
Federsanità nazionale, Asl Viterbo, Associazione Juppiter, con il patrocinio di Anci nazionale.
Partners:
Salute Lazio, Polizia di Stato, Università degli studi della Tuscia, AO Cardarelli, AO Marche nord, AO San Giovanni Addolorata, AOU Ospedale Riuniti Ancona, Ares 118, Asl Bari, Asl Brindisi, Asl Frosinone, Asl Latina, Asl Novara, Asl Rieti, Asl Roma 3, Asl Roma 4, Asp Agrigento, Asp Messina, Asp Ragusa, Asst Lodi, Ausl Bologna, Ausl Ferrara, Ausl Parma, Ifo, Istituto Zooprofilattico del Lazio e Toscana, Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), Ordine assistenti sociali del Lazio, Ordine psicologi Lazio, Ordine farmacisti Viterbo, Società italiana di medicina e sanità penitenziaria (SIMSPE), Società italiana di urologia (SIU), Società italiana di farmacia ospedaliera (SIFO), Società italiana di medicina d'emergenza urgenza nazionale (SIMEU), Società italiana di medicina d'emergenza urgenza Lazio, Associazione italiana di epidemiologia, Istituto superiore di studi sanitari, L'economia per tutti Banca Italia per la cultura finanziaria, Fondazione San Camillo Forlanini, Fondazione Carivit, Centro antiviolenza Angelita di Rieti, Capitrieti Centro antiviolenza "Il nido di Ana", Centro antiviolenza Penelope Viterbo, Andos nazionale, Aism nazionale, Associazione italiana Sindrome X Fragile, Admo Lazio, Avis regionale Lazio, Federdiabete Lazio, Associazione malati di reni, A.FESO.PSI.T (Associazione familiari e sofferenti pschici della Tuscia), A.I.P.D, Aido gruppo comunale Montefiascone, Amici di Galiana, Asd Vitersport Odv, Associazione giovani diabetici Viterbo, Associazione luce C.A.V. Agrigento "Telefono aiuto", Atletica di Montefiascone, Avis comunale Viterbo, Avis provinciale Viterbo, Avis provinciale Rieti, Associazione Campodimarte, Beatrice onlus, Caritas diocesana di Viterbo, Casa dei diritti sociali della Tuscia, Compagnia teatrale Giorgio Zerbini, Compagnia teatrale Io lotto, Erinna, Kyanos, L'altro circolo, Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori) di Viterbo, Lions club Montefiascone. Mafalda e le altre, Solidarietà e servizio Solis, Istituto psicologico europeo (Ipse), Uilfpl Viterbo, Fials Viterbo, Cgil Civitavecchia - Roma nord – Viterbo, Unindustria Roma, Cna di Viterbo e Civitavecchia, Confartigianato imprese Viterbo, Provincia di Viterbo, Comune Bagnoregio, Comune Barbarano romano, Comune Blera, Comune Canepina, Comune Cantalice, Comune Capranica, Comune Cittaducale, Comune Contigliano, Comune Corchiano, Comune Ischia di Castro, Comune Latera, Comune Leonessa, Comune Montefiascone, Comune Nepi, Comune Oriolo Romano, Comune Orte, Comune San Lorenzo nuovo, Comune Sestri Levante, Comune Soriano nel Cimino, Comune Tarquinia, Comune Valentano, Comune Vallerano, Comune Vignanello, Comune Villa San Giovanni in Tuscia, Comune Viterbo, Comune Vitorchiano, Istituto comprensivo Canevari, Liceo delle scienze umane liceo musicale e coreutico Santa Rosa da Viterbo, Istituto comprensivo Luigi Fantappié, Liceo scientifico e delle scienze umane "Politi" Agrigento, Aiop Lazio, Aris Lazio, Ente provincia romana dell'ordine dei chierici regolari ministri infermi, Giomi care, I viaggi di mercatore Srl, Essemme, We-com, Alos technologies, Kybernetes, Panorama sanità, LinkPA.